La Segreteria Nazionale è intervenuta con una nota, a firma del Segretario Generale Tiani e indirizzata al Vice Capo della Polizia, Prefetto Guidi per chiedere la liquidazione del FESI 2019: “… il giorno 14 maggio u.s., al termine dell’incontro richiesto dal SIAP per affrontare le problematiche connesse all’impiego del personale nella cosiddetta Fase 2 dell’emergenza Covid-19, è stato sottoscritto l’Accordo col vertice dell’Amministrazione di P.S. e col Ministro dell’Interno per l’assegnazione degli emolumenti previsti dal Fondo Efficienza Servizi Istituzionali anno 2019. L’accelerazione dei tempi di sottoscrizione si era resa necessaria affinché le indennità previste dal FESI fossero liquidate in busta paga, come fortemente rivendicato da questa organizzazione sindacale, non oltre il mese di giugno 2020. In queste giornate, oltre all’evidenza riscontrata circa l’assenza del FESI 2019 nella busta paga di giugno 2020, giungono preoccupanti segnali di possibili ritardi nella corre-sponsione di competenze non “ordinarie”, quali l ‘una tantum prevista dal secondo correttivo del D.Lgs. 172/2019. Di contro, abbiamo riscontrato come il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri abbia comunicato ufficialmente che, a seguito della firma del Ministro della Difesa sul relativo “decreto per la corresponsione dell’efficienza dei servizi istituzionali anno 2019” , il Centro Nazionale Amministrativo ha attivato le procedure necessarie per liquidare le spettanze al personale interessato con lo statino di giugno 2020. E’ di tutta evidenza come tale disparità è incomprensibile e ingiustificabile a fronte dell’impegno straordinario di tutto il personale in que-sti difficili mesi. Per tali ragioni si richiede l’adozione urgente di ogni idonea iniziativa affinché la liquidazione del FESI 2019 avvenga il più celermente possibile, anche mediante l’emissione di cedolino straordinario nel corso del corrente mese.
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